Le rocce “raccontano” la storia della Terra. Osservando la carta geologica è possibile comprendere i tipi di rocce che affiorano sulla superficie e ricostruire come si è formato il territorio. La geologia del territorio di Orino si può riassumere in tre tempi: Il tempo del mare, rappresentato da: Calcare a Conchodon, calcare fine, color nocciola, […]
“il Daniele, coi suoi ricordi e le sue conoscenze, è sempre stato un punto di riferimento riguardo ad Orino, una persona di cui fidarsi, di buona compagnia e con il quale si conversava con piacere.” Chi l’ha conosciuto lo ricorda come un uomo mite, educato, pieno di Spirito, di saggi ricordi da condividere e […]
La mela di Orino si presenta di colore giallo, con il caratteristico “bacio” rosso del Sole; ha una polpa bianca, sapore dolce ed è succosa. Si raccoglie in autunno, si conserva per tutto l’inverno. Le piante madri presenti in paese sono di notevoli dimensioni, simbolo della frutticoltura nella tradizione e della melicoltura ad Orino. Nel […]
Le cantine sono gli spazi espositivi dell’Ecomuseo diffuso, dedicati alle testimonianze di cultura materiale. ll primo approccio allo studio della Storia locale della Montagna è avvenuto attraverso la catalogazione, compilando una “Scheda di Inventariazione per Beni Demoetnoantropologici” in uso al Catasto Nazionale per ciascun oggetto, applicando lo stesso metodo scientifico che si utilizza nelle Scienze […]
Orino è un piccolo borgo situato sul fianco settentrionale del massiccio Campo dei Fiori, in Provincia di Varese, a 456 m slm. Il centro abitato ha una superficie di circa 3 km2, ma il territorio comunale si estende fino al Forte di Orino a quota 1106 m, meta escursionistica che offre un panorama a 360 […]
Citizen Science si può tradurre letteralmente dall’inglese in “scienza dei cittadini”. “Può la scienza chiedere aiuto ai cittadini? E possono i cittadini di ogni parte del mondo partecipare a nuove scoperte scientifiche?» Senza ombra di dubbio sì. Pur essendo un termine recente, si praticavano le citizen science già nel ‘900 (per approndire un pò di […]
Il castagno, denominato “l’albero del pane”, non offriva soltanto i propri frutti, ma anche legno come materiale da costruzione, paleria, combustibile; il fogliame come lettiera e foraggio. L’importanza storica del castagno risale al Medio Evo, periodo durante il quale i montanari fondavano un nuovo villaggio solo laddove questo albero poteva crescere vigoroso. Nel corso dei […]
Seguendo l’evoluzione della castanicoltura del Novecento in Lombardia, si possono individuare tre fasi storiche. “L’autunno del patriarca” – dal 1905 al 1950. Con il mutare delle condizioni socioeconomiche, le pratiche agro-forestali sono diminuite ed è cominciata l’emigrazione dei montanari; il castagno è stato contemporaneamente colpito dal mal d’inchiostro. Laddove la castanicoltura si basava sull’autoconsumo e […]
Se ora torni verso Cuvio ti verrà incontro il villaggio di Azzio che, dicono i vecchi, fu fondato da Acca: la rustica dea, degna d’essere onorata in un nome tanto gradevole, quivi importò viti tardive. Sorge nei pressi Orino che diede il nome alla rocca Giovanni Stefano Cotta (1435 ca.-1525), Descrizione elegiaca della Valcuvia I […]
La legna raccolta nei boschi veniva trasportata presso gli abitati e nei cortili; seguiva la preparazione della legna da ardere e del legname da opera. I tronchi più grandi venivano tagliati con il “resegun”. Per l’esecuzione del lavoro di taglio erano necessarie due persone che, poste alle due estremità della lama, utilizzavano il manico di legno […]
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